giovedì 27 maggio 2010

What's new?

After my firt great exibition - VISTA E SUONO 2010 in Cherasco, Italy- http://www.vistaesuono.org/ - I post some new work.

enjoy!!

P.s.: the pics of the exposition coming soon!!

hairstyling:
http://www.flickr.com/photos/misstau/sets/72157623827582265/

DAILY NUDES:
"http://www.flickr.com/photos/misstau/sets/72157624148160706/

sabato 17 aprile 2010






my berlin memories.

view all here:
http://www.flickr.com/photos/misstau/sets/72157623875221420/show/

domenica 11 aprile 2010

The world forgetting, by the world forgot.





"How happy is the blameless vestal's lot!
The world forgetting, by the world forgot.
Eternal sunshine of the spotless mind!
Each pray'r accepted, and each wish resign'd."


Shooting for BB. ARTWORKS!
http://www.flickr.com/photos/misstau/sets/72157623833059900/
http://www.flickr.com/photos/bb_artworks

THE BERLIN EDITORIAL




No more walls - the Berlin editorial

Photographer: Tau Lapirate
Stylist: Winifred Chiocchia
Make up: Elena Piscitello
Models:
Maryjoe @ MGM agency
Thom @ on°1 Model Management



you can see the rest of the shooting here:
http://www.flickr.com/photos/misstau/sets/72157623813827790/

venerdì 9 aprile 2010

domenica 28 marzo 2010

Almeno, pensateci.

Leggere "Se niente importa" di Jonathan Safran Foer fa riflettere.
non è un libro sul ''perchè non bisogna mangiare gli animali'', ma bensì un libro su:
Perchè mangiamo i pesci e non i cani?
Perchè ci schifiamo a guardare delle tonnare ma poi mangiamo il tonno in scatola?
Perchè o si è attivisti o si odiano gli attivisti?

Quindi, stasera, dopo essermi cucinata un risotto con orzo, pesto e patate,
mi sono fermata a riflettere un attimo.

Per me non è fondamentale convincere gli altri ad essere vegetariani come me,
bensì fermarsi un attimo, a riflettere.

Siamo una generazione cresciuta rifiutando i riti familiari che ci sembravano vecchi e noiosi,
come lo stare a tavola tutti assieme e ad orari precisi.
Quindi siamo andati avanti a cibo confezionato, fast food, aperitivi, paninari di notte.
Non concentrandoci più su COSA mangiamo.
su perchè, lo stiamo facendo, trovando motivazioni ben più rilevanti di ''ho un buco da riempire''.

Perchè, se non riflettiamo almeno su quello che buttiamo nello stomaco, su cosa riflettiamo?
L'alimentazione è la cosa fondamentale, è un rito, una magia, una bilancia e allo stesso tempo un peso per la nostra vita.

Ho sempre trangugiato qualsiasi cosa senza fermarmi a pensare fino a quando non sono diventata anoressica. Quando ho iniziato a riprendere peso, qualcosa in me è cambiato.
Tutto aveva un sapore diverso, e sapore non inteso solo come ''gusto''.
Ho iniziato a farmi delle domande su me stessa, la mia visione del mondo, il mio centro delle emozioni che è sempre stata la mia pancia.
La carne (compreso il pesce) ha iniziato infastidirmi per poi schifarmi del tutto, il solo odore mi faceva vomitare, mi sembrava (sembrava?) di mangiare pezzi di cadavere e l'idea proprio non mi andava giù.

L'introiettare l'idea di ''perchè sono vegetariano'' ha notevolmente più senso che fare gli ATTIVISTI SCASSACAZZO, a cui in realtà la carne piace e non hanno nessun tipo di sensibilità maggiore, semplicemente scaricano dispense sui mattatoi da Internet e smettono di consumare prodotti animali per motivazioni che chiamano etiche, ma sono semplicemente politiche e poco sentite. Fa sentire in pace col mondo, non vi incazzate quando qualcuno insistentemente vi chiede informazioni, quasi le motivazioni interessino sempre a chi mangia carne e si sente in colpa, che a voi.

Ma ripeto, per me il fondamentale non è non mangiare carne.
Ma PENSARE, ALMENO PENSARE A COSA SI MANGIA.
A che cos'è per noi il cibo, a come cuciniamo, assaggiamo, assaporiamo quello che c'è nel piatto e, di riflesso, nella nostra vita.
Le persone da fast food, sono anche quelle che consumano velocemente ogni cosa, senza fermarsi un attimo a riflettere sulle cause effetto delle proprie azioni, su se stessi e sul mondo circostante.

Avendo avuto problemi alimentari probabilmente mi sarà stato più facile iniziare a pensarci su, ma questo non significa che non lo possa fare nessun altro.

Prendetevi del tempo per voi.
Godetevi il cibo, e la vita.

Yo-oh.

Moi, je suis une pirate.

Sono una racconta storie, prima di tutto, da sempre.
e un pirata, anche questo, da quando avevo 5 anni penso.
e infine, se volete, concedete, una fotografa.

all'arrembaggio?


Tau Lapirate.